Donna scomparsa a Spresiano: ricerche senza sosta nel lago

Si infittisce il mistero della donna di 60 anni scomparsa da Mestre, le cui tracce sembrano condurre al lago artificiale Le Bandie di Spresiano, in provincia di Treviso. Da stamattina i sommozzatori dei Vigili del Fuoco sono impegnati in una serie di immersioni nel bacino, caratterizzato da acque profonde e limacciose che complicano ogni tentativo di localizzazione.

La donna, della quale non si hanno notizie da ieri, sarebbe stata avvistata la scorsa sera mentre guidava più volte attorno al lago. A scatenare l’allarme sono stati alcuni ritrovamenti effettuati stamane: i suoi documenti personali, altri oggetti e tracce di pneumatici che si dirigono verso l'acqua.

“Le operazioni sono rese difficili dalla natura del fondale, che in alcune zone raggiunge i 30 metri di profondità ed è estremamente torbido – spiegano i Vigili del Fuoco di Treviso all'Adnkronos –. Anche con l'ausilio di ecoscandagli, un sommozzatore potrebbe passare a meno di mezzo metro dall'auto senza riuscire a vederla”.

Non si esclude però che la donna possa essersi allontanata a piedi dopo aver abbandonato il veicolo. Le ricerche, infatti, non si concentrano solo sott'acqua, ma comprendono anche tecniche tradizionali. Per il momento, tuttavia, nessun indizio certo è emerso dal lago.