Sparizione dell’ereditiera: ossa trovate nel torrente Astico sono di un animale

Sarebbero ossa di un grosso animale, probabilmente trascinate a valle dalla corrente, quelle rinvenute sul fondo del torrente Astico nella zona di Ponte di Pilo, tra Cogollo del Cengio e Piovene Rocchette, in provincia di Vicenza. Questo è quanto emerge dai primi esami condotti sui resti recuperati nella mattinata di oggi dai sommozzatori dei vigili del fuoco.

L’operazione di recupero è stata avviata a seguito di una segnalazione giunta martedì sera ai carabinieri. La chiamata indicava la presenza di resti sospetti sul corso d’acqua, facendo temere si trattasse del corpo di Ana Maria Henao, la ricca ereditiera americana di 40 anni, misteriosamente scomparsa da Madrid il 2 febbraio 2024.

Le prime analisi, tuttavia, hanno escluso l’ipotesi di un collegamento con la donna. Secondo gli esperti, i resti apparterrebbero a un animale di grandi dimensioni, forse morto mesi fa e trasportato dalla corrente fino al luogo del ritrovamento.

Nonostante il sospiro di sollievo, le ricerche del corpo della milionaria continuano. Gli investigatori ipotizzano che possa essere stata sepolta nei boschi del Vicentino, rendendo questa zona il fulcro di un’indagine internazionale. Lo scheletro ritrovato è stato trasferito in un laboratorio per ulteriori accertamenti, anche se la pista umana sembra ormai esclusa.

L’episodio sottolinea ancora una volta la complessità del caso Henao, che continua a catalizzare l’attenzione di media e autorità da più di un anno.