Spaventoso incendio alla Regnoli di Ariano nel Polesine

Un vasto incendio ha devastato oggi lo stabilimento della Regnoli, azienda leader nella trasformazione di prodotti ittici, situata in via Mazzini. L’allarme è scattato poco prima delle 15, quando una densa nube di fumo nero ha iniziato a sollevarsi dall’impianto, visibile a chilometri di distanza. Sul posto sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco e i carabinieri, che hanno lavorato per contenere le fiamme.

Il sito dove è scoppiato l'incendio (foto da Google Maps)

Fortunatamente, non si registrano feriti tra i circa 300 dipendenti della fabbrica. Tutti si sono messi in salvo in tempi rapidi, evacuando lo stabilimento alle prime avvisaglie del rogo. Molti di loro, tuttavia, hanno trascorso ore di apprensione all’esterno, preoccupati sia per le sorti della loro azienda che per il proprio posto di lavoro.

Una comunicazione diramata poco dopo ha rassicurato i familiari: nessuno dei lavoratori è in pericolo, anche se molti, nel fuggi-fuggi, hanno lasciato i propri cellulari in azienda, rendendosi temporaneamente irraggiungibili. Per il momento, si prospetta una settimana di ferie forzate, al termine della quale si valuterà la possibilità di ricorrere alla cassa integrazione.

Verso le 17, le squadre dei vigili del fuoco sono riuscite a domare gran parte delle fiamme, scongiurando il rischio di un’ulteriore diffusione dell’incendio. Al momento, non si prevedono ordinanze relative alla chiusura delle finestre o a restrizioni per la popolazione, grazie alla tempestiva ed efficace gestione dell’emergenza.

La Regnoli, fiore all’occhiello del territorio, rappresenta una realtà industriale di primaria importanza per Ariano nel Polesine. L’evento odierno ha scosso profondamente non solo i lavoratori, ma anche la comunità locale, che si stringe ora attorno all’azienda in attesa di ulteriori sviluppi.