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Operazioni Guardia di Finanza

Smantellata rete internazionale di traffico di stupefacenti tra Milano e Verona: 12 arresti e sequestro di quasi 2 quintali di droga

Operazione della Guardia di Finanza di Verona con il coordinamento della Procura di Milano: il gruppo criminale coinvolge Belgio, Paesi Bassi e Italia. Scoperti metodi sofisticati per il trasporto della droga

Aurora Ricci

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redazione@lapiazzaweb.it

28.01.2025 - 08:55

Dalle prime luci dell’alba, i finanzieri del Comando Provinciale di Verona, supportati dai Baschi Verdi di Milano, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 12 soggetti ritenuti appartenenti a un sodalizio criminale internazionale dedito al traffico di stupefacenti. L’operazione, sotto il coordinamento dei magistrati del Settimo Dipartimento della Procura della Repubblica di Milano, ha portato a ingenti sequestri di droga e denaro contante. Nel corso dell’operazione, sono stati sequestrati circa 83 chilogrammi di cocaina, 103 chilogrammi di hashish e 170.000 euro in contante. Le indagini, iniziate mesi fa grazie al lavoro della Procura scaligera, hanno rivelato l’esistenza di una rete internazionale di traffico che operava tra Belgio, Paesi Bassi e Italia. La cocaina veniva trasportata attraverso veicoli modificati con sofisticati doppifondi, mentre l'hashish era confezionato in modo ingannevole, celato all’interno di snack dolciari per ragazzi. Le sostanze stupefacenti, una volta arrivate in Italia, venivano distribuite da due garage situati nell’hinterland milanese, da cui partivano anche le forniture per la piazza di Verona. Il gruppo criminale, di matrice nordafricana e riconducibile alla rete della Mocro-Mafia, utilizzava sistemi di pagamento informali, come la rete “hawala”, per trasferire i proventi illeciti senza lasciare tracce bancarie, aumentando il livello di sicurezza e anonimato. Le indagini hanno avuto origine da un arresto avvenuto nel settembre del 2023, quando un corriere fu catturato con 16 chilogrammi di hashish. L’episodio ha dato il via a una complessa attività investigativa che, attraverso intercettazioni, pedinamenti e riprese video, ha permesso di smantellare l’intero sistema criminale.

Dalle prime luci dell’alba, i finanzieri del Comando Provinciale di Verona, supportati dai Baschi Verdi di Milano, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 12 soggetti ritenuti appartenenti a un sodalizio criminale internazionale dedito al traffico di stupefacenti. L’operazione, sotto il coordinamento dei magistrati del Settimo Dipartimento della Procura della Repubblica di Milano, ha portato a ingenti sequestri di droga e denaro contante.

Nel corso dell’operazione, sono stati sequestrati circa 83 chilogrammi di cocaina, 103 chilogrammi di hashish e 170.000 euro in contante. Le indagini, iniziate mesi fa grazie al lavoro della Procura scaligera, hanno rivelato l’esistenza di una rete internazionale di traffico che operava tra Belgio, Paesi Bassi e Italia. La cocaina veniva trasportata attraverso veicoli modificati con sofisticati doppifondi, mentre l'hashish era confezionato in modo ingannevole, celato all’interno di snack dolciari per ragazzi.

Le sostanze stupefacenti, una volta arrivate in Italia, venivano distribuite da due garage situati nell’hinterland milanese, da cui partivano anche le forniture per la piazza di Verona. Il gruppo criminale, di matrice nordafricana e riconducibile alla rete della Mocro-Mafia, utilizzava sistemi di pagamento informali, come la rete “hawala”, per trasferire i proventi illeciti senza lasciare tracce bancarie, aumentando il livello di sicurezza e anonimato.

Le indagini hanno avuto origine da un arresto avvenuto nel settembre del 2023, quando un corriere fu catturato con 16 chilogrammi di hashish. L’episodio ha dato il via a una complessa attività investigativa che, attraverso intercettazioni, pedinamenti e riprese video, ha permesso di smantellare l’intero sistema criminale.