Truffa al parroco di Feltre: coppia a processo per circonvenzione di incapace

Una coppia accusata di aver ingannato un sacerdote, sottraendogli 42mila euro con una storia strappalacrime

Aurora Ricci

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28.01.2025 - 11:38

Truffa al Parroco di Feltre: Coppia a Processo per Circonvenzione di Incapace

A Feltre, Don Severino Cecchin, un sacerdote di 72 anni della parrocchia di Pren, Lamen e Vignui, si trova al centro di una vicenda che coinvolge una coppia accusata di circonvenzione di incapace, un reato che ha portato il parroco a perdere una somma considerevole di denaro. La storia inizia nel 2017, quando una donna si presenta alla sua porta chiedendo aiuto. Cinque anni dopo, nel 2022, la stessa donna, Lucrezia Cari, si ripresenta, ma Don Severino non la riconosce. Lucrezia Cari, 38 anni, originaria di Merano, e il suo compagno Daniel Colombo, coetaneo nato in provincia di Varese, si presentano in canonica con una storia strappalacrime. Raccontano di aver perso entrambi i genitori e che Lucrezia è incinta. È in questo contesto che i due riescono a ottenere, in diverse occasioni, la somma di 42mila euro dal sacerdote. Il 27 gennaio, il caso è approdato in aula a Belluno, dove Don Severino sarà chiamato a testimoniare. Tuttavia, le parti potrebbero decidere di acquisire le dichiarazioni già rese nella denuncia. Lucrezia Cari è difesa dall'avvocato Alessandro Compagno di Venezia, mentre Daniel Colombo è rappresentato dall'avvocato Francesco Moser del foro di Trento. Entrambi devono rispondere dell'accusa di circonvenzione di incapace.

A Feltre, Don Severino Cecchin, un sacerdote di 72 anni della parrocchia di Pren, Lamen e Vignui, si trova al centro di una vicenda che coinvolge una coppia accusata di circonvenzione di incapace, un reato che ha portato il parroco a perdere una somma considerevole di denaro.

La storia inizia nel 2017, quando una donna si presenta alla sua porta chiedendo aiuto. Cinque anni dopo, nel 2022, la stessa donna, Lucrezia Cari, si ripresenta, ma Don Severino non la riconosce.

Lucrezia Cari, 38 anni, originaria di Merano, e il suo compagno Daniel Colombo, coetaneo nato in provincia di Varese, si presentano in canonica con una storia strappalacrime. Raccontano di aver perso entrambi i genitori e che Lucrezia è incinta. È in questo contesto che i due riescono a ottenere, in diverse occasioni, la somma di 42mila euro dal sacerdote.

Il 27 gennaio, il caso è approdato in aula a Belluno, dove Don Severino sarà chiamato a testimoniare. Tuttavia, le parti potrebbero decidere di acquisire le dichiarazioni già rese nella denuncia. Lucrezia Cari è difesa dall'avvocato Alessandro Compagno di Venezia, mentre Daniel Colombo è rappresentato dall'avvocato Francesco Moser del foro di Trento. Entrambi devono rispondere dell'accusa di circonvenzione di incapace.