Controlli antidroga a Montebelluna

Operazione dei Carabinieri all'Istituto "Primo Levi" per sensibilizzare i giovani contro l'abuso di sostanze

Adamo Chiesa

Email:

redazione@lapiazzaweb.it

28.01.2025 - 13:09

Nella mattinata odierna, l'Istituto Primo Levi di Montebelluna, in provincia di Treviso, è stato teatro di un'importante operazione di prevenzione contro l'abuso di sostanze stupefacenti. I Carabinieri della Compagnia locale, con il supporto dell’unità cinofila di Torreglia (Padova), hanno effettuato controlli su un totale di circa 160 studenti, coinvolgendo sette classi dell'istituto. L'operazione, organizzata in collaborazione con il dirigente scolastico, si è svolta in un clima di piena collaborazione tra le forze dell'ordine e la comunità scolastica, con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani sulla cultura della legalità e prevenire l'uso di droghe tra i più giovani. Nonostante l'intensivo controllo, non sono state trovate sostanze stupefacenti, segno di una possibile positiva consapevolezza tra gli studenti. I Carabinieri hanno ribadito l'importanza di iniziative simili per contrastare il fenomeno dell'abuso di droghe nelle scuole e diffondere messaggi di responsabilità e rispetto delle leggi.

Nella mattinata odierna, l'Istituto "Primo Levi" di Montebelluna, in provincia di Treviso, è stato teatro di un'importante operazione di prevenzione contro l'abuso di sostanze stupefacenti. I Carabinieri della Compagnia locale, con il supporto dell’unità cinofila di Torreglia (Padova), hanno effettuato controlli su un totale di circa 160 studenti, coinvolgendo sette classi dell'istituto.

L'operazione, organizzata in collaborazione con il dirigente scolastico, si è svolta in un clima di "piena collaborazione" tra le forze dell'ordine e la comunità scolastica, con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani sulla cultura della legalità e prevenire l'uso di droghe tra i più giovani.

Nonostante l'intensivo controllo, non sono state trovate sostanze stupefacenti, segno di una possibile positiva consapevolezza tra gli studenti. I Carabinieri hanno ribadito l'importanza di iniziative simili per contrastare il fenomeno dell'abuso di droghe nelle scuole e diffondere messaggi di responsabilità e rispetto delle leggi.