Padova: blitz della Finanza sulle sale slot illegali

Maxi operazione a Padova: scoperte oltre 500 macchinette irregolari, sanzioni fino a 800mila euro

Adamo Chiesa

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29.01.2025 - 17:17

Immagine di repertorio

La Guardia di Finanza ha scoperto 509 apparecchi di intrattenimento irregolari in due esercizi commerciali di San Giorgio in Bosco e Loreggia. Durante i controlli, i militari della compagnia di Cittadella hanno accertato che le macchinette Video Lottery e New Slot erano attive e accessibili al pubblico anche durante la fascia oraria di interruzione del gioco, violando le normative in vigore. Le autorità locali sono state informate delle infrazioni e ora i titolari rischiano multe salate, che vanno da un minimo di 250mila euro fino a un massimo di circa 800mila euro. È stata inoltre proposta la sospensione della licenza per i due esercizi coinvolti. Oltre alle violazioni legate alle slot machine, i finanzieri hanno rilevato gravi mancanze nei controlli antiriciclaggio. In particolare, in quattro operazioni distinte, non è stata verificata l’identità dei clienti che hanno effettuato transazioni pari o superiori a 500 euro, un obbligo previsto dalla normativa per prevenire il riciclaggio di denaro. L’operazione si inserisce in un più ampio piano di contrasto alle irregolarità nel settore del gioco d’azzardo, volto a garantire il rispetto delle regole e la tutela dei consumatori.

Le autorità locali sono state informate delle infrazioni e ora i titolari rischiano multe salate, che vanno da un minimo di 250mila euro fino a un massimo di circa 800mila euro. È stata inoltre proposta la sospensione della licenza per i due esercizi coinvolti.

Oltre alle violazioni legate alle slot machine, i finanzieri hanno rilevato gravi mancanze nei controlli antiriciclaggio. In particolare, in quattro operazioni distinte, non è stata verificata l’identità dei clienti che hanno effettuato transazioni pari o superiori a 500 euro, un obbligo previsto dalla normativa per prevenire il riciclaggio di denaro.

L’operazione si inserisce in un più ampio piano di contrasto alle irregolarità nel settore del gioco d’azzardo, volto a garantire il rispetto delle regole e la tutela dei consumatori.