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Cronaca

Controllo della Guardia di Finanza di Vicenza: scoperte irregolarità nel lavoro edile e immigrazione clandestina

Denunciato un imprenditore per impiego di lavoratori in nero e un immigrato privo di permesso di lavoro. Proposta di sospensione dell’attività aziendale

Sequestrati fuochi d'artificio detenuti illegalmente: intervento della Guardia di Finanza di Vicenza

Nel quadro dell’intensificazione dei controlli contro il lavoro sommerso e l’immigrazione clandestina, la Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Vicenza ha recentemente individuato irregolarità in un cantiere edile a Bassano del Grappa. Durante un’ispezione, sono stati scoperti tre lavoratori in nero, tra cui un cittadino kosovaro senza permesso di lavoro, impiegato illegalmente dalla ditta di rivestimento pavimenti e muri.

Il cittadino kosovaro, sebbene fosse regolarmente presente in Italia per motivi turistici, non possedeva il permesso necessario per lavorare nel paese. L’imprenditore è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per l’impiego di manodopera irregolare, in violazione delle normative sul lavoro e sull’immigrazione.

Oltre alla denuncia penale, l’ispezione ha comportato sanzioni amministrative superiori ai 6.000 euro e una proposta di sospensione dell’attività imprenditoriale da parte dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Vicenza. Questo intervento rientra in un’azione più ampia delle Fiamme Gialle per contrastare lo sfruttamento lavorativo e garantire il rispetto delle normative in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

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