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Cronaca
08.02.2025 - 09:06
L'operazione Taurus, condotta dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Venezia, ha portato alla luce una realtà inquietante nella provincia di Verona. Una cellula di un'organizzazione criminale di stampo 'ndranghetista è stata smantellata, rivelando un intricato sistema di attività illecite che spaziavano dal traffico di stupefacenti all'usura, passando per ricettazione e riciclaggio.
Giovedì 6 febbraio, gli agenti della questura di Padova hanno arrestato due uomini, un 55enne e un 45enne, entrambi originari della provincia di Verona. I due erano stati condannati in via definitiva a 5 anni e 4 mesi di reclusione, oltre a una multa di 3000 euro, per rapina a mano armata ed estorsione. I crimini risalgono al dicembre 2014, quando furono commessi a Sommacampagna, un comune della provincia di Verona. Il provvedimento della Procura della Repubblica presso la Corte d'Appello di Venezia, emesso il giorno precedente, mercoledì 5 febbraio, ha sancito l'esecuzione della pena.
La scelta dei due uomini di costituirsi presso la questura di Padova non è stata casuale. Consapevoli che il loro percorso giudiziario era giunto al termine e che non avrebbero più potuto sottrarsi alla giustizia, hanno deciso di affrontare le conseguenze delle loro azioni. Dopo essere stati identificati, gli accertamenti hanno confermato la definitività della condanna e il provvedimento restrittivo a loro carico. Gli agenti della squadra mobile e dell'ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della questura di Padova hanno quindi eseguito le procedure restrittive, traducendo i due uomini presso la casa di reclusione di Padova.
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