Arrestati a Padova due individui condannati per rapina ed estorsione nell'operazione 'Taurus'

Nella serata di giovedì 6 febbraio, gli agenti della Questura di Padova hanno proceduto all'arresto di due individui italiani, rispettivamente di 55 e 45 anni, entrambi originari della provincia di Verona. I due uomini sono stati condannati in via definitiva a 5 anni e 4 mesi di reclusione, oltre a una sanzione pecuniaria di 3000 euro, nell'ambito dell'operazione "Taurus". Tale operazione riguarda reati di rapina a mano armata ed estorsione perpetrati nel dicembre 2014 a Sommacampagna, sempre in provincia di Verona. Mercoledì 5 febbraio, la Procura della Repubblica presso la Corte d'Appello di Venezia ha emesso il provvedimento esecutivo che imponeva l'esecuzione della pena per i due individui, riconosciuti colpevoli di rapine ed estorsioni nel 2014, all'interno di un'associazione di stampo mafioso. L'operazione "Taurus", sotto la guida della Direzione Distrettuale Antimafia di Venezia, ha permesso di smantellare una cellula criminale riconducibile alla 'ndrangheta', attiva nella provincia di Verona e dedita a numerosi illeciti, quali traffico di stupefacenti, estorsioni, rapine, usura, ricettazione e riciclaggio. Consapevoli di essere giunti al termine del loro iter giudiziario e impossibilitati a sfuggire alla condanna, i due si sono spontaneamente presentati alla Questura di Padova per costituirsi. Dopo la loro identificazione, i successivi accertamenti hanno confermato la definitività della condanna e la validità del provvedimento restrittivo a carico di entrambi. Infine, gli agenti della Squadra Mobile e dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Padova, completate le procedure esecutive, hanno condotto i due uomini presso la Casa di Reclusione di Padova per l'espiazione della pena stabilita.