Molestie sessuali a scuola: insegnante indagato a Castelfranco

Un caso di presunte molestie sessuali ha avuto luogo a Castelfranco che si trova ora al centro di un'inchiesta giudiziaria che coinvolge un insegnante di un istituto tecnico. L'accusa è grave: violenza sessuale aggravata ai danni di una studentessa di soli 16 anni. 

Era una mattina come tante altre, quando la giovane studentessa si è recata a scuola per una lezione individuale. In aula, solo lei e il professore, un uomo di sessant'anni, noto per la sua lunga carriera nell'insegnamento delle materie scientifiche. Tuttavia, quella che doveva essere una normale lezione si è trasformata in un incubo. Secondo il racconto della ragazza, il professore avrebbe iniziato a toccarla con la scusa di calmarla, un gesto che inizialmente poteva sembrare innocuo, ma che ben presto ha assunto contorni inquietanti.

La studentessa, sebbene scossa, ha trovato il coraggio di confidarsi con i genitori solo una volta tornata a casa. Tra le lacrime, ha descritto come il professore, dopo averle accarezzato i capelli, si sia spinto oltre, toccandole il collo, le spalle e infine il seno. Un'esperienza traumatica che ha lasciato la giovane impietrita e incapace di reagire immediatamente. I genitori, sconvolti dal racconto della figlia, non hanno esitato a denunciare l'accaduto ai carabinieri di Castelfranco, dando il via a un'indagine che si è conclusa in tempi record.

Le autorità hanno preso molto sul serio le accuse mosse dalla ragazza, ritenendo il suo racconto credibile e coerente. Nonostante il professore si dichiari innocente, le prove raccolte durante le indagini hanno portato la procura a chiudere il caso in meno di tre mesi. Ora, il sostituto procuratore è pronto a chiedere il rinvio a giudizio dell'insegnante, che dovrà rispondere di violenza sessuale aggravata. Le aggravanti sono due: il fatto che la vittima sia minorenne e che l'episodio sia avvenuto all'interno dell'istituto scolastico.