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Cronaca
11.02.2025 - 09:04
Il 27 gennaio scorso, i Carabinieri della Compagnia di Portogruaro hanno arrestato un uomo di 37 anni, di origini straniere, con l'accusa di "atti persecutori" nei confronti della moglie. L'arresto è avvenuto in flagranza di reato dopo una segnalazione urgente da parte della vittima.
La donna, separata dal marito, ha allertato le forze dell'ordine dopo che l'uomo ha cercato di entrare nel suo appartamento dove vive con i figli minori, la madre e la sorella. L’uomo, già protagonista di un episodio simile il giorno precedente, si era presentato nella sua abitazione con l'intento di entrare, picchiando con forza la porta d’ingresso e gridando.
Il 27 gennaio l'uomo ha tentato nuovamente di accedere all’abitazione, ma questa volta cercando di entrare attraverso una portafinestra di una camera da letto, dopo essersi arrampicato dall'esterno del condominio. Scoperto dalla moglie, l'uomo è fuggito, ma ha continuato a perseguitarla, entrando nell’appartamento adiacente, disabitato, dopo aver forzato la porta.
A questo punto, i Carabinieri sono intervenuti tempestivamente, rintracciando l’uomo sul terrazzo esterno dell’abitazione della vittima, dove l'uomo aveva raggiunto uscendo abusivamente dall'altro appartamento.
Dopo l’arresto e il processo di convalida, l'uomo è stato sottoposto a misure cautelari. Gli è stato imposto l’allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla donna, con l’aggiunta del braccialetto elettronico per monitorare i suoi spostamenti.
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