Estorsione tra giovani: condannato un 19enne del Trevigiano

Un ragazzo di 19 anni residente a Vedelago, in provincia di Treviso, è stato condannato dal Tribunale di Treviso a quattro anni di reclusione per estorsione ai danni di coetanei e minorenni, coinvolti in un'organizzazione giovanile dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane, ritenuto capo di un gruppo di giovanissimi, avrebbe esercitato violente intimidazioni nei confronti di diversi consumatori, costringendoli a versamenti di denaro. La rete criminale si sarebbe avvalsa di minacce dirette e indirette per ottenere il denaro, sfruttando la paura e il controllo sugli altri ragazzi.

L'imputato, arrestato e posto inizialmente agli arresti domiciliari, ha violato le restrizioni a lui imposte, motivo per cui è stato successivamente trasferito in carcere. L'episodio getta luce sul crescente fenomeno della criminalità giovanile, con giovani coinvolti in attività illecite che spesso si intrecciano con lo spaccio e l'estorsione ai danni di coetanei.