Auto in fiamme a Possagno: indagini su un possibile incendio doloso

Una station wagon Chrysler distrutta dalle fiamme: sospetti di dolo e indagini in corso a Possagno

Aurora Ricci

Email:

redazione@lapiazzaweb.it

12.02.2025 - 07:34

Auto in Fiamme a Possagno: Indagini su un Possibile Incendio Doloso

A Possagno, in provincia di Treviso, nella notte tra lunedì e martedì, un incendio ha distrutto una station wagon Chrysler LX 300, parcheggiata da mesi in contrada Pastega. Le fiamme, divampate improvvisamente, hanno subito sollevato il sospetto di un atto doloso, un'ipotesi che gli inquirenti stanno ora vagliando con attenzione. L'incendio è scoppiato intorno alle 2:30 del mattino, quando il proprietario dell'auto, un 42enne di origine marocchina, è stato svegliato da rumori sospetti. Affacciatosi alla finestra, ha visto la sua vettura avvolta dalle fiamme nel giardino di casa. I vigili del fuoco, giunti rapidamente dai distaccamenti di Asolo e Montebelluna, hanno domato l'incendio, ma l'auto è rimasta gravemente danneggiata. Fortunatamente, nessuno è rimasto ferito e le fiamme non hanno coinvolto altre vetture. Gli elementi raccolti sul luogo dell'incendio puntano verso un possibile atto doloso. Le fiamme sono partite dal bagagliaio, una zona dell'auto dove solitamente non si trovano inneschi accidentali come l'impianto elettrico o il vano motore. Inoltre, il finestrino posteriore dell'auto era rotto, un dettaglio che potrebbe suggerire l'intervento di un piromane. La squadra di polizia giudiziaria dei vigili del fuoco è al lavoro per determinare con precisione le cause dell'incendio, ma il sospetto di dolo si fa sempre più concreto. Il proprietario dell'auto, già noto alle forze dell'ordine per precedenti penali, è stato ascoltato dai carabinieri per chiarire i fatti. Gli investigatori stanno cercando di capire se esistano motivi di dissapori tra l'uomo e altre persone, dissidi che potrebbero aver spinto qualcuno a incendiare la sua auto come avvertimento o ritorsione.

Gli elementi raccolti sul luogo dell'incendio puntano verso un possibile atto doloso. Le fiamme sono partite dal bagagliaio, una zona dell'auto dove solitamente non si trovano inneschi accidentali come l'impianto elettrico o il vano motore. Inoltre, il finestrino posteriore dell'auto era rotto, un dettaglio che potrebbe suggerire l'intervento di un piromane. La squadra di polizia giudiziaria dei vigili del fuoco è al lavoro per determinare con precisione le cause dell'incendio, ma il sospetto di dolo si fa sempre più concreto.

Il proprietario dell'auto, già noto alle forze dell'ordine per precedenti penali, è stato ascoltato dai carabinieri per chiarire i fatti. Gli investigatori stanno cercando di capire se esistano motivi di dissapori tra l'uomo e altre persone, dissidi che potrebbero aver spinto qualcuno a incendiare la sua auto come avvertimento o ritorsione.