Carnevale pericoloso: sequestrate oltre 1.100 maschere e accessori non sicuri

La Guardia di Finanza di Trieste intensifica i controlli e scopre prodotti pericolosi destinati alla vendita per il Carnevale

Stefano Gabbiano

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15.02.2025 - 10:41

In vista delle celebrazioni del Carnevale, la Guardia di Finanza di Trieste ha intensificato le operazioni di contrasto alla contraffazione e alla diffusione di articoli non sicuri. Nell'ambito di questi controlli, i militari del Comando Provinciale hanno sequestrato oltre 1.160 articoli destinati ai festeggiamenti, tra cui maschere, parrucche e ghirlande, non conformi agli standard di sicurezza. L'operazione è stata condotta dai Finanzieri della Compagnia di Muggia, che hanno individuato un punto vendita nella zona commerciale di Muggia, gestito da un commerciante di etnia cinese. Durante il controllo, le forze dell'ordine hanno riscontrato irregolarità nei prodotti in vendita, con confezioni prive delle informazioni obbligatorie sui materiali utilizzati e sulle potenziali sostanze pericolose. Tali mancanze li rendevano non conformi alle normative del Codice del Consumo, poiché i prodotti non erano etichettati correttamente e potevano rappresentare un rischio per la salute dei consumatori. Il valore complessivo degli articoli sequestrati supera i 5.300 euro, e il titolare dell'attività è stato multato con una sanzione pecuniaria che varia da 516 a 25.823 euro, con pagamento previsto entro 60 giorni.

In vista delle celebrazioni del Carnevale, la Guardia di Finanza di Trieste ha intensificato le operazioni di contrasto alla contraffazione e alla diffusione di articoli non sicuri. Nell'ambito di questi controlli, i militari del Comando Provinciale hanno sequestrato oltre 1.160 articoli destinati ai festeggiamenti, tra cui maschere, parrucche e ghirlande, non conformi agli standard di sicurezza.

L'operazione è stata condotta dai Finanzieri della Compagnia di Muggia, che hanno individuato un punto vendita nella zona commerciale di Muggia, gestito da un commerciante di etnia cinese. Durante il controllo, le forze dell'ordine hanno riscontrato irregolarità nei prodotti in vendita, con confezioni prive delle informazioni obbligatorie sui materiali utilizzati e sulle potenziali sostanze pericolose. Tali mancanze li rendevano non conformi alle normative del Codice del Consumo, poiché i prodotti non erano etichettati correttamente e potevano rappresentare un rischio per la salute dei consumatori.

Il valore complessivo degli articoli sequestrati supera i 5.300 euro, e il titolare dell'attività è stato multato con una sanzione pecuniaria che varia da 516 a 25.823 euro, con pagamento previsto entro 60 giorni.