Venezia: lite per la droga, arrestato il 18enne che aveva accoltellato un 23enne

I fatti risalgono all'aprile del 2024: ora si andrà a processo

Stefano Gabbiano

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15.02.2025 - 10:51

Immagine di repertorio

Il 12 febbraio, su disposizione della Procura della Repubblica di Venezia, i Carabinieri della Compagnia di Venezia hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Venezia nei confronti di un 18enne straniero, senza fissa dimora, accusato di lesioni personali aggravate. L'indagine, condotta dai Carabinieri del Nucleo Operativo di Venezia, era partita nell'aprile 2024 in seguito a un’aggressione avvenuta nel centro storico della città, vicino al ponte di Rialto, dove un 23enne era stato accoltellato al petto. L’attività investigativa ha permesso di ricostruire i fatti, individuando il presunto aggressore, che avrebbe agito per motivi legati a una disputa su una compravendita di sostanze stupefacenti. La vittima, infatti, aveva scelto di acquistare la droga da un altro spacciatore invece che dal 18enne, scatenando così l’aggressione. Il giovane è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Santa Maria Maggiore di Venezia, dove dovrà rimanere in attesa del proseguimento del processo.

Il 12 febbraio, su disposizione della Procura della Repubblica di Venezia, i Carabinieri della Compagnia di Venezia hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Venezia nei confronti di un 18enne straniero, senza fissa dimora, accusato di lesioni personali aggravate.

L'indagine, condotta dai Carabinieri del Nucleo Operativo di Venezia, era partita nell'aprile 2024 in seguito a un’aggressione avvenuta nel centro storico della città, vicino al ponte di Rialto, dove un 23enne era stato accoltellato al petto. L’attività investigativa ha permesso di ricostruire i fatti, individuando il presunto aggressore, che avrebbe agito per motivi legati a una disputa su una compravendita di sostanze stupefacenti. La vittima, infatti, aveva scelto di acquistare la droga da un altro spacciatore invece che dal 18enne, scatenando così l’aggressione.

Il giovane è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Santa Maria Maggiore di Venezia, dove dovrà rimanere in attesa del proseguimento del processo.