Treviso sospesa la licenza ad un locale di Vittorio Veneto: troppa violenza

Il provvedimento è stato adottato a seguito di risse frequenti e episodi di lesioni gravi

Stefano Gabbiano

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15.02.2025 - 11:26

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Foto di repertorio

Nell’ambito dell’intensificazione dei controlli sui locali pubblici, il Questore di Treviso, Alessandra Simone, ha deciso di sospendere la licenza per la somministrazione di alimenti e bevande di un locale di Vittorio Veneto. Il provvedimento arriva dopo una serie di episodi violenti che hanno coinvolto il locale, diventato un punto di ritrovo per persone con numerosi precedenti penali, tra cui reati contro la persona, il patrimonio e lo spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare, l’esercizio è stato teatro di violente risse, in cui anche il personale di sicurezza è stato gravemente ferito nel tentativo di sedare gli scontri. La decisione di sospendere la licenza è stata presa su proposta dell'Arma dei Carabinieri, che ha svolto un ruolo cruciale nel monitorare l’andamento della situazione. Dal novembre 2023, infatti, i Carabinieri sono intervenuti più volte per fermare risse e liti che si sono svolte sia all’interno che nelle vicinanze del locale. Un episodio particolarmente grave si è verificato sabato scorso, quando una violenta rissa è scoppiata all’interno del locale e si è poi estesa all’esterno, provocando numerosi feriti, con prognosi che arrivano a 60 giorni. Dopo questo episodio, il Questore ha deciso di adottare il provvedimento di chiusura del locale.

Nell’ambito dell’intensificazione dei controlli sui locali pubblici, il Questore di Treviso, Alessandra Simone, ha deciso di sospendere la licenza per la somministrazione di alimenti e bevande di un locale di Vittorio Veneto. Il provvedimento arriva dopo una serie di episodi violenti che hanno coinvolto il locale, diventato un punto di ritrovo per persone con numerosi precedenti penali, tra cui reati contro la persona, il patrimonio e lo spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare, l’esercizio è stato teatro di violente risse, in cui anche il personale di sicurezza è stato gravemente ferito nel tentativo di sedare gli scontri.

La decisione di sospendere la licenza è stata presa su proposta dell'Arma dei Carabinieri, che ha svolto un ruolo cruciale nel monitorare l’andamento della situazione. Dal novembre 2023, infatti, i Carabinieri sono intervenuti più volte per fermare risse e liti che si sono svolte sia all’interno che nelle vicinanze del locale.

Un episodio particolarmente grave si è verificato sabato scorso, quando una violenta rissa è scoppiata all’interno del locale e si è poi estesa all’esterno, provocando numerosi feriti, con prognosi che arrivano a 60 giorni. Dopo questo episodio, il Questore ha deciso di adottare il provvedimento di chiusura del locale.