Verona: controlli sui detentori di armi, ritiro prevedibile per chi non presenta il certificato medico

La sicurezza pubblica rimane una priorità per la questura di Verona, che sta proseguendo nei controlli riguardanti la detenzione di armi. L'obiettivo principale è assicurarsi che i detentori di armi rispettino gli obblighi di legge, in particolare la presentazione del certificato medico che attesti la loro idoneità psicofisica. Questo rientra nel decreto legislativo n. 104 del 10 agosto 2018, che stabilisce l'obbligo di presentare tale documentazione ogni cinque anni. L’intensificazione dei controlli riguarda anche la valutazione delle condizioni psicofisiche dei possessori di armi, al fine di prevenire eventuali rischi per la sicurezza della comunità.

I controlli, sia in città che in provincia, si concentrano soprattutto su comportamenti considerati a rischio, spesso legati a conflitti in contesti condominiali. In questi casi, le forze dell'ordine possono agire anche per il ritiro di armi qualora il certificato medico non venga aggiornato nei termini previsti.