Tragedia a Pontelongo: Mattia Cagnotto muore all'improvviso

Un'improvvisa tragedia ha colpito la famiglia Cagnotto e l'intera comunità di Pontelongo, in provincia di Padova, lo scorso 11 febbraio. Mattia Cagnotto, giovane di 34 anni, è morto nella sua abitazione di via Candiana, davanti ai suoi genitori e al fratello. L'uomo, dipendente della Coprob-Italia Zuccheri, si è spento a causa di un malore improvviso mentre si trovava in casa con la sua famiglia.

Secondo le prime informazioni, Mattia si era alzato intorno alle 8.30 per andare in bagno, quando un forte rumore ha allarmato i suoi familiari. Il fratello Daniele, non ricevendo risposta ai richiami, ha rotto la porta per cercare di aiutarlo. Nel frattempo, i genitori hanno immediatamente chiamato i soccorsi. La centrale operativa di Padova ha inviato un’ambulanza e fatto decollare l’elisoccorso, ma purtroppo, nonostante i tentativi di rianimazione, il giovane è deceduto prima di poter essere trasportato in ospedale. Le prime ipotesi indicano un possibile arresto cardiaco come causa della morte. L'autopsia è stata disposta per chiarire le circostanze.

La notizia della sua morte ha scosso profondamente Pontelongo, dove Mattia era conosciuto non solo per il suo impiego ma anche per la passione per i motori. Era infatti attivo da anni con il fratello nell'associazione Pontelongo Corse, organizzatrice del Rally Show.

Alla riapertura della Coprob-Italia Zuccheri di Pontelongo, colleghi e dirigenti hanno manifestato il loro cordoglio. In una nota ufficiale, l'azienda ha ricordato Mattia come un lavoratore appassionato e sempre disponibile, assunto stabilmente nel 2020. Il presidente Luigi Maccaferri e il direttore generale Moreno Basilico hanno espresso la loro vicinanza alla famiglia.

Le esequie saranno celebrate nella chiesa vicariale di Pontelongo, ma la data non è ancora stata stabilita.