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Stalking e minacce
18.02.2025 - 16:02
Il carcere femminile della Giudecca a Venezia
Non si è fermata neppure dopo l’ammonimento del Questore la persecuzione di una 53enne nei confronti del suo ex compagno. La donna, ignorando il provvedimento, ha continuato a molestarlo con insulti e minacce, fino a essere arrestata dalla polizia.
L’episodio è avvenuto a Belluno, quando una pattuglia della polizia ha notato la donna dirigersi verso il luogo di lavoro dell’ex compagno. Insospettiti dalle sue intenzioni, gli agenti hanno deciso di pedinarla e, poco dopo, hanno assistito all’aggressione verbale: la 53enne ha affrontato l’uomo, coprendolo di insulti e minacce. A quel punto, gli agenti sono intervenuti, separando i due ed evitando un’escalation della situazione.
La vittima ha raccontato che non era la prima volta che subiva tali molestie. Nonostante l’ammonimento emesso dal Questore, la donna aveva continuato a perseguitarlo, presentandosi ripetutamente nei suoi luoghi abituali per insultarlo e minacciarlo.
Data la gravità del comportamento e la recidiva dell’indagata, la polizia ha proceduto con l’arresto, trasferendola nel carcere femminile della Giudecca a Venezia. Il giudice per le indagini preliminari ha convalidato il provvedimento, imponendo il divieto di avvicinamento alla vittima nel raggio di 500 metri e l’applicazione del braccialetto elettronico per monitorare i suoi movimenti.
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