Unitrans di Pianiga chiude a fine febbraio: 48 lavoratori in cassa integrazione

La storica azienda Unitrans di Pianiga, che ha operato nel settore della produzione di furgoni isotermici, chiuderà definitivamente i battenti entro la fine del mese di febbraio. Con sede nella frazione di Cazzago, la compagnia impiegava 48 persone, ma non ci sono più le condizioni per proseguire l'attività.

Fondata nel 1967 da Enzo Chiarcos, l'azienda ha svolto un ruolo cruciale nella produzione di veicoli per la conservazione dei cibi deperibili. Dopo la morte del fondatore, la gestione è passata alla compagna Karin Monschauer, che ha preso in mano le redini della società.

La proprietà dei terreni e degli edifici che ospitano l'azienda appartiene a un "Anstalt", una fondazione che fa capo alla stessa Monschauer. Negli ultimi due anni, Unitrans non ha versato gli affitti dovuti a tale fondazione, che ha quindi deciso di avviare la procedura di sfratto. La volontà della proprietà è quella di vendere i terreni su cui sorge l'azienda. Nonostante gli sforzi per trovare nuovi investitori disposti a rilanciare l'impresa, l'assessore regionale Valeria Mantovan ha recentemente confermato l'impossibilità di continuare l'attività e ha annunciato la chiusura definitiva.

I lavoratori, per ora, sono stati messi in cassa integrazione, in attesa di un possibile ricollocamento.