Omicidio Rotaru, in tribunale gli audio agghiaccianti dell'ex marito: "Se mi porti via le figlie ti spezzo il collo"

Durante la terza udienza del processo per l'omicidio di Nicoleta Rotaru, è stato presentato un audio scioccante dell'ex marito Erik Zorzi, in cui esprime minacce dirette: «Se mi porti via le figlie ti spezzo il collo» e «Ti trovo anche in capo al mondo e ti faccio finire male». Queste frasi, estratte da una registrazione di nove minuti, sono state ascoltate in aula mercoledì 19 febbraio presso il Tribunale di Padova. L'accusa sostiene che Zorzi abbia ucciso la 37enne e poi tentato di mascherare il delitto come un suicidio.

La vicenda risale al 2 agosto 2023, quando Nicoleta è stata trovata senza vita nella doccia, con una cintura attorno al collo. Le testimonianze presentate in aula hanno messo in luce un quadro inquietante: amici e familiari hanno confermato le continue minacce e gli abusi subiti dalla donna da parte di Zorzi. Un'amica ha raccontato come Zorzi l'abbia insultata dopo aver scoperto che stava contattando la figlia maggiore, mentre la madre adottiva ha riferito di essere stata minacciata telefonicamente.

In aula è stato anche diffuso l'audio incriminato, fornito da Nicolae, nipote di Nicoleta. Dana, una nuova compagna di Zorzi, ha testimoniato riguardo alla loro relazione e alle sue interazioni con Nicoleta, rivelando che l'ex moglie aveva cercato aiuto per convincere Zorzi a separarsi.

Infine, Mirko, l'ultimo compagno di Nicoleta, ha descritto il loro incontro avvenuto solo un mese prima della sua morte, rivelando che l'ex marito li spiava.