Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Cronaca

Verona, tentano la rapina in pizzeria: fermata la banda del crimine italo-russa

I carabinieri hanno identificato e arrestato i membri di una banda dopo un anno di indagini

 Verona, tentano la rapina in pizzeria: fermata la banda del crimine italo-russa

Foto di repertorio

I carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Verona hanno concluso un'inchiesta durata oltre un anno, portando all'arresto di tre persone accusate di far parte di una banda italo-russa specializzata in rapine a mano armata. L'operazione è il frutto di un'indagine minuziosa che ha seguito le tracce di un tentativo di rapina avvenuto il 21 gennaio 2024, nella pizzeria “La Cascina” di Bussolengo.

Nella notte di quella data, due rapinatori, armati di pistola e coltello, irruppero nel locale con l'intento di sottrarre l'incasso. Mentre uno dei malviventi minacciava i presenti all'ingresso, l'altro si dirigeva verso la cassa. Tuttavia, la situazione prese una piega inaspettata: il pizzaiolo e il proprietario reagirono e si scagliarono contro i rapinatori, dando vita a una colluttazione violenta. Durante il caos, i malviventi cercarono di guadagnarsi la fuga usando spray urticante e un fumogeno, ma uno dei banditi, un ventunenne di origini russe, fu bloccato e arrestato in flagranza dai carabinieri.

Le indagini, partite proprio dall'arresto del rapinatore, hanno rivelato dettagli inquietanti sulla banda. Nonostante l'iniziale riluttanza a collaborare da parte dell'arrestato, i carabinieri sono riusciti a ricostruire la rete di complici, grazie anche all'analisi di schede telefoniche dedicate e alle informazioni tratte dalle comunicazioni tra i membri della banda. Una di queste conversazioni ha condotto al coinvolgimento di un ventisettenne italiano, che, messo alle strette, ha infine deciso di confessare i crimini.

Oltre alla rapina alla pizzeria di Bussolengo, la banda è accusata di aver compiuto altre azioni criminose, tra cui una rapina a mano armata ai danni di una gioielleria nel centro commerciale La Grande Mela di Bussolengo, e un colpo a un distributore di benzina sulla tangenziale sud di Verona, avvenuti nel febbraio 2024. Per quest'ultima rapina, due membri della banda erano già stati arrestati nell'ottobre 2024.

Durante le indagini, è emerso che i membri della banda avevano concordato una divisione del bottino: un quinto per gli organizzatori e il resto per gli esecutori. Le prove raccolte, tra cui immagini da telecamere di sorveglianza e chat, hanno rivelato che i rapinatori avevano eseguito sopralluoghi anche nella pizzeria “La Cascina” prima del colpo. Durante le perquisizioni, è stato rinvenuto un passamontagna, probabilmente utilizzato durante la rapina.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione