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Indagine sulla pista da bob di Cortina: la procura apre un fascicolo per sabotaggio o incidente

Le forze dell'ordine esaminano le telecamere di sorveglianza per fare chiarezza sull'episodio

 Indagine sulla pista da bob di Cortina: la procura apre un fascicolo per sabotaggio o incidente

Foto di repertorio

La procura di Belluno ha avviato un'indagine sulla misteriosa incidentale che ha coinvolto la pista da bob in costruzione di Cortina, destinata a ospitare le gare delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026. Nella notte tra giovedì e venerdì scorsi, un tubo di refrigerazione, del peso di 500 chili e lungo 12 metri, è stato trovato di traverso lungo la carreggiata del cantiere, bloccando il traffico. La causa dell'incidente è ancora da chiarire: potrebbe trattarsi di un sabotaggio, un atto vandalico o semplicemente un errore dovuto a un caso fortuito.

Le forze dell'ordine stanno analizzando i video delle telecamere di sorveglianza e raccogliendo testimonianze per ricostruire l'accaduto e capire come mai il tubo, che sarebbe dovuto rimanere accatastato come lasciato dagli operai, sia finito in mezzo al percorso, creando così un ostacolo.

In seguito all'incidente, il prefetto di Belluno, Antonello Riccoberton, ha convocato una riunione urgente, da cui è emerso un piano per rafforzare le misure di sicurezza non solo per la pista da bob, ma anche per tutte le altre infrastrutture in costruzione a Cortina. Tuttavia, al momento non è chiaro se il potenziamento della sicurezza comporterà un aumento del personale o una maggiore videosorveglianza.

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