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Cronaca
26.02.2025 - 13:11
Foto di repertorio
Un'inquietante vicenda di maltrattamenti su anziani e non autosufficienti ha scosso la comunità del Bellunese, con le indagini che hanno portato alla luce abusi in una struttura privata ad Alano di Piave. La notizia ha suscitato forte indignazione, con il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, che non ha esitato a condannare fermamente l'accaduto.
"Giù le mani dagli anziani!" sono le parole che Zaia ha voluto esprimere in un comunicato, ribadendo la gravità di un atto che considera una violazione imperdonabile della dignità umana. "Sento che questa è l’unica espressione possibile, da lanciare con indignazione," ha dichiarato il governatore, sottolineando che la violenza su persone vulnerabili, già fragili per l’età e le condizioni fisiche, è una vergogna che non può trovare giustificazione in una società che si vuole solidale e umana.
Il caso, che risale al maggio del 2023, ha coinvolto una struttura privata nel comune di Alano di Piave, dove sarebbero stati consumati abusi su anziani che, dopo una vita di lavoro e sacrifici, meriterebbero solo rispetto e considerazione. Zaia ha definito questi comportamenti un'offesa alla tradizione di umanità e solidarietà che ha sempre contraddistinto il Veneto.
Solidarietà alle vittime
Il presidente della Regione ha anche espresso tutta la sua solidarietà alle vittime e alle loro famiglie, augurandosi che la giustizia faccia il suo corso e che i colpevoli di questi crimini vengano puniti severamente.
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