Addio a Lucina De Franceschi, un pilastro della comunità di Noale

Lucina De Franceschi, conosciuta e amata da tutta la comunità di Noale, è morta giovedì all’età di 74 anni, a causa di un peggioramento della sua malattia, all’ospedale di Mirano. Il 13 aprile prossimo avrebbe compiuto 75 anni. Dieci anni fa, lo stesso male aveva portato via anche suo marito, Silvio Trabacchin. Nonostante la residenza a Salzano, poco oltre il confine che separa i due comuni, Lucina è sempre stata una figura molto presente e apprezzata a Noale.

Nata a Santa Maria di Sala il 13 aprile 1950, Lucina aveva trascorso la sua carriera lavorativa alla Safilo. Una volta in pensione e rimasta sola, aveva deciso di dedicarsi all’impegno civico, entrando nel direttivo della Pro Loco, dove si era distinta per la sua dedizione e la sua esperienza. 

Oltre all’impegno nella Pro Loco, Lucina ha continuato a seguire con passione le attività dell’Università del Tempo Libero, diventando una socia affezionata e partecipe, sempre discreta ma attenta alle discussioni.

Lucina lascia la figlia Franca, i nipoti Gerardo e Silvia, la sorella Marisa, e la cugina Annalisa. I funerali si terranno lunedì alle 15 nella chiesa di Noale. La famiglia ha espresso gratitudine alla Pro Loco per il supporto ricevuto in un momento difficile e al personale del reparto oncologico di Mirano.