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Cronaca
14.03.2025 - 10:14
Una scomparsa che ha tenuto tutti con il fiato sospeso, ma che si è conclusa con un sospiro di sollievo. Un uomo di 53 anni, originario di Belluno, era sparito nel nulla nel pomeriggio di mercoledì 12 marzo senza dare più notizie di sé. Era uscito di casa intorno alle 14, ma nel tardo pomeriggio non era ancora rientrato, facendo scattare l'allarme tra la moglie e il figlio. Immediatamente è stata allertata la Prefettura e i carabinieri, avviando il piano di ricerca per persone scomparse.
Dopo aver raccolto le prime informazioni dai familiari, le forze dell'ordine, insieme ai vigili del fuoco e ai volontari del Soccorso alpino, avevano concentrato le ricerche tra l'Ardo e il suo affluente nel Piave. Diversi uomini sono stati impiegati nelle operazioni, con i pompieri che hanno anche effettuato perlustrazioni fluviali con il gommone, per poi passare a una ricerca sulle rive e nei terreni circostanti, nel timore che l'uomo potesse essere caduto o essersi sentito male.
L'alba ha portato una nuova intensificazione delle ricerche, con l'impiego di unità cinofile e il ritorno in azione di carabinieri e vigili del fuoco. Nonostante gli sforzi, del 53enne nessuna traccia. Solo in tarda mattinata è arrivata la notizia che ha posto fine alla tensione: l'uomo è stato trovato a Mestre dai carabinieri, sano e salvo.
Non è ancora chiaro cosa abbia spinto l'uomo ad allontanarsi così, senza avvisare nessuno e senza rispondere al cellulare. L'ipotesi di un diverbio familiare non è esclusa.
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