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Cronaca
16.03.2025 - 18:25
Nel cuore di Treviso, davanti alla stazione ferroviaria, i semafori pedonali sono spenti da ieri pomeriggio, creando non pochi disagi per chi si muove a piedi o in bicicletta. La situazione è stata prontamente segnalata da Gigi Calesso, esponente di Coalizione Civica per Treviso, che ha espresso forte preoccupazione per la sicurezza dei cittadini e dei turisti.
I semafori pedonali, sia quelli tradizionali sia quelli installati recentemente nell'ambito del cantiere di ristrutturazione dello scalo ferroviario, sono inattivi. Questo ha generato una situazione di incertezza e pericolo per i pedoni, che si trovano a dover attraversare la strada confidando nella cortesia degli automobilisti. "Almeno da ieri pomeriggio e fino ad ora sono spenti tutti i semafori per l’attraversamento pedonale davanti alla stazione", ha dichiarato Calesso, sottolineando come la norma preveda che siano gli automobilisti a dare la precedenza ai pedoni sulle strisce. Tuttavia, nella pratica, ciò non avviene sempre, costringendo i pedoni a sperare che qualche automobilista “di buon cuore” si fermi per consentire loro l'attraversamento.
Il motivo dello spegnimento dei semafori rimane incerto.
La situazione non solo mette a rischio la sicurezza dei cittadini, ma offre anche un'accoglienza poco invitante ai turisti che arrivano in città in treno. "Questi disagi contribuiscono a offrire un biglietto da visita non certo esaltante per i visitatori e i turisti che scelgono il treno per raggiungere la nostra città", ha concluso Calesso. Un problema che, se non risolto tempestivamente, rischia di compromettere l'immagine di Treviso come città accogliente e sicura.
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