Belluno, medico anestesista spiava il fascicolo sanitario dell'ex: condannato a quattro mesi

Un anestesista di Agordo, Danilo Pinto, è stato condannato a una pena di quattro mesi di reclusione, con pena sospesa, per aver effettuato un accesso illecito al sistema informatico dell'Ulss 1 Dolomiti. L’accusa riguarda la consultazione non autorizzata del fascicolo sanitario della sua ex fidanzata. Oltre alla condanna penale, Pinto dovrà versare un risarcimento di 1.500 euro per i danni e coprire le spese legali.

La vicenda risale al febbraio 2020, quando l’uomo, già condannato in primo grado per atti persecutori nei confronti della stessa donna, aveva violato il sistema informatico dell’ospedale dopo la fine di una relazione sentimentale. Dopo la rottura, infatti, Pinto aveva molestato la donna con messaggi insistenti su Facebook e, successivamente, aveva utilizzato il suo accesso al sistema per ottenere i suoi dati medici. L'Ulss 1 Dolomiti aveva prontamente rilevato l'accesso non autorizzato e sospeso l'anestesista per sei mesi.

L'imputato non era presente durante la lettura della sentenza e ha dichiarato di voler valutare la possibilità di fare ricorso in appello. La difesa aveva chiesto l'assoluzione, ma il tribunale ha confermato la condanna, riconoscendo le attenuanti generiche. Le motivazioni della sentenza saranno disponibili entro tre mesi.