Caso Trentini: 125 giorni senza notizie del cooperante veneziano

Il legale della famiglia Trentini chiede maggiore attenzione sulla vicenda del giovane fermato in Venezuela

Stefano Gabbiano

Email:

redazione@lapiazzaweb.it

19.03.2025 - 14:46

Manifestazione per la liberazione di Trentini

Sono passati ormai 125 giorni da quando Alberto Trentini, cooperante italiano originario di Venezia, è stato arrestato dalle autorità venezuelane e da allora non si hanno più sue notizie. A lanciare l’appello per non dimenticare il caso è l’avvocato Alessandra Ballerini, legale della famiglia, che sottolinea come la situazione sia senza precedenti per un cittadino italiano all'estero. Non sappiamo nulla delle sue condizioni, né possiamo stabilire un contatto con lui. Non può chiamare casa, né incontrare l'ambasciatore o il console, ha dichiarato la Ballerini, ribadendo l'urgente necessità di mantenere alta l'attenzione pubblica su questo caso. Credo che sia un fatto senza precedenti per un italiano all'estero. Su quali siano le accuse a suo carico, al momento, non abbiamo alcuna informazione, ha aggiunto. Il giovane Trentini, fermato il 15 novembre scorso in Venezuela, è stato da allora tenuto in custodia senza alcun aggiornamento ufficiale. La famiglia e i legali stanno lottando per ottenere risposte, mentre l'attenzione internazionale sul caso resta alta.

Sono passati ormai 125 giorni da quando Alberto Trentini, cooperante italiano originario di Venezia, è stato arrestato dalle autorità venezuelane e da allora non si hanno più sue notizie. A lanciare l’appello per non dimenticare il caso è l’avvocato Alessandra Ballerini, legale della famiglia, che sottolinea come la situazione sia senza precedenti per un cittadino italiano all'estero.

"Non sappiamo nulla delle sue condizioni, né possiamo stabilire un contatto con lui. Non può chiamare casa, né incontrare l'ambasciatore o il console", ha dichiarato la Ballerini, ribadendo l'urgente necessità di mantenere alta l'attenzione pubblica su questo caso. "Credo che sia un fatto senza precedenti per un italiano all'estero. Su quali siano le accuse a suo carico, al momento, non abbiamo alcuna informazione", ha aggiunto.

Il giovane Trentini, fermato il 15 novembre scorso in Venezuela, è stato da allora tenuto in custodia senza alcun aggiornamento ufficiale. La famiglia e i legali stanno lottando per ottenere risposte, mentre l'attenzione internazionale sul caso resta alta.