Vicenza, truffa agli anziani sventata: arrestato il malvivente, recuperato il bottino

Intercettato dai Carabinieri dopo aver raggirato una coppia di pensionati

Stefano Gabbiano

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22.03.2025 - 13:17

Vicenza, truffa agli anziani sventata: arrestato il malvivente, recuperato il bottino

Le forze dell'ordine al lavoro

Un altro tentativo di truffa ai danni di anziani è stato fermato grazie al tempestivo intervento dei Carabinieri. Nella mattinata del 21 marzo, un 45enne campano, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dopo aver raggirato una coppia di pensionati di Nove con il classico stratagemma del finto maresciallo dei Carabinieri. L’uomo aveva telefonato alla vittima, una donna di 67 anni, fingendosi un ufficiale dell’Arma e raccontandole che il figlio era stato arrestato a seguito di un grave incidente stradale. Per evitarne la detenzione, le ha chiesto 14.600 euro di cauzione, convincendola così a consegnare tutto il denaro disponibile in casa – circa 4.500 euro in contanti – oltre a diversi monili in oro e argento. Nel frattempo, un altro complice ha contattato il marito della donna, inducendolo ad allontanarsi dall’abitazione con la scusa di recarsi in caserma per verificare la situazione del figlio. Con la strada spianata, il truffatore si è presentato a casa della coppia per ritirare il riscatto. L’intervento dei Carabinieri e l’arresto Grazie all’attività di monitoraggio e prevenzione delle forze dell’ordine, il sospetto è stato intercettato poco dopo dai Carabinieri di Cittadella e Bassano del Grappa, che lo hanno seguito fino a Schiavon, dove ha tentato di dileguarsi salendo su un autobus di linea. Il tentativo di fuga è stato però bloccato dai militari, che lo hanno perquisito e trovato in possesso del denaro e dei preziosi appena sottratti. Dopo la denuncia, la refurtiva è stata restituita agli anziani, mentre l’uomo è stato arrestato con l’accusa di truffa aggravata ai danni di persone vulnerabili e trasferito nelle camere di sicurezza di Dueville, in attesa dell’udienza di convalida.

Un altro tentativo di truffa ai danni di anziani è stato fermato grazie al tempestivo intervento dei Carabinieri. Nella mattinata del 21 marzo, un 45enne campano, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dopo aver raggirato una coppia di pensionati di Nove con il classico stratagemma del finto maresciallo dei Carabinieri.

L’uomo aveva telefonato alla vittima, una donna di 67 anni, fingendosi un ufficiale dell’Arma e raccontandole che il figlio era stato arrestato a seguito di un grave incidente stradale. Per evitarne la detenzione, le ha chiesto 14.600 euro di cauzione, convincendola così a consegnare tutto il denaro disponibile in casa – circa 4.500 euro in contanti – oltre a diversi monili in oro e argento.

Nel frattempo, un altro complice ha contattato il marito della donna, inducendolo ad allontanarsi dall’abitazione con la scusa di recarsi in caserma per verificare la situazione del figlio. Con la strada spianata, il truffatore si è presentato a casa della coppia per ritirare il "riscatto".

L’intervento dei Carabinieri e l’arresto

Grazie all’attività di monitoraggio e prevenzione delle forze dell’ordine, il sospetto è stato intercettato poco dopo dai Carabinieri di Cittadella e Bassano del Grappa, che lo hanno seguito fino a Schiavon, dove ha tentato di dileguarsi salendo su un autobus di linea. Il tentativo di fuga è stato però bloccato dai militari, che lo hanno perquisito e trovato in possesso del denaro e dei preziosi appena sottratti.

Dopo la denuncia, la refurtiva è stata restituita agli anziani, mentre l’uomo è stato arrestato con l’accusa di truffa aggravata ai danni di persone vulnerabili e trasferito nelle camere di sicurezza di Dueville, in attesa dell’udienza di convalida.