Selvazzano, rapinano un coetaneo alla fermata del bus: tre minorenni arrestati

Bloccati dai Carabinieri di Mestrino, erano recidivi

Stefano Gabbiano

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25.03.2025 - 11:15

Selvazzano, rapinano due coetanei alla fermata del bus: tre minorenni arrestati

Le forze dell'ordine al lavoro

Tre minorenni sono stati arrestati dai Carabinieri della Stazione di Mestrino per una rapina ai danni di due coetanei. I giovani, residenti nella provincia di Padova, sono accusati di aver aggredito un 18enne nei pressi di una fermata dell’autobus, costringendolo a consegnare 40 euro. L’episodio è avvenuto nel primo pomeriggio di venerdì 21 marzo, quando la vittima ha chiamato il 112 denunciando l’accaduto. Il ragazzo ha raccontato di essere stato accerchiato con una scusa e poi malmenato dai tre aggressori, che lo hanno costretto a consegnare il denaro. Dopo aver richiesto assistenza medica, gli sono state diagnosticate contusioni guaribili in dieci giorni. I Carabinieri, intervenuti rapidamente sul posto, hanno raccolto la descrizione dei rapinatori e avviato le ricerche. Poco dopo, i tre sospettati sono stati individuati e fermati. A seguito della perquisizione, gli agenti hanno recuperato il denaro sottratto. Dagli accertamenti è emerso che il gruppo si era reso protagonista di un'altra rapina con lo stesso modus operandi ai danni di un 14enne. I tre sono stati condannati all'arresto domiciliare, in attesa dell’udienza di convalida. L’allarme del Comandante provinciale Il generale Michele Cucuglielli ha sottolineato l'importanza della prevenzione nel contrasto al disagio minorile: “Assistiamo sempre più spesso a episodi di rapina, bullismo e danneggiamenti organizzati attraverso i social. Per questo l’Arma è impegnata non solo nella repressione, ma anche in un lavoro capillare di prevenzione nei luoghi di aggregazione giovanile e online” . Il comandante ha inoltre ribadito l’impegno dei Carabinieri nel dialogo con i giovani: “Collaboriamo con scuole e insegnanti per diffondere la cultura della legalità, fondamentale per prevenire situazioni di rischio” .

Tre minorenni sono stati arrestati dai Carabinieri della Stazione di Mestrino per una rapina ai danni di due coetanei. I giovani, residenti nella provincia di Padova, sono accusati di aver aggredito un 18enne nei pressi di una fermata dell’autobus, costringendolo a consegnare 40 euro.

L’episodio è avvenuto nel primo pomeriggio di venerdì 21 marzo, quando la vittima ha chiamato il 112 denunciando l’accaduto. Il ragazzo ha raccontato di essere stato accerchiato con una scusa e poi malmenato dai tre aggressori, che lo hanno costretto a consegnare il denaro. Dopo aver richiesto assistenza medica, gli sono state diagnosticate contusioni guaribili in dieci giorni.

I Carabinieri, intervenuti rapidamente sul posto, hanno raccolto la descrizione dei rapinatori e avviato le ricerche. Poco dopo, i tre sospettati sono stati individuati e fermati. A seguito della perquisizione, gli agenti hanno recuperato il denaro sottratto.

Dagli accertamenti è emerso che il gruppo si era reso protagonista di un'altra rapina con lo stesso modus operandi ai danni di un 14enne. I tre sono stati condannati all'arresto domiciliare, in attesa dell’udienza di convalida.

L’allarme del Comandante provinciale

Il generale Michele Cucuglielli ha sottolineato l'importanza della prevenzione nel contrasto al disagio minorile: “Assistiamo sempre più spesso a episodi di rapina, bullismo e danneggiamenti organizzati attraverso i social. Per questo l’Arma è impegnata non solo nella repressione, ma anche in un lavoro capillare di prevenzione nei luoghi di aggregazione giovanile e online” .

Il comandante ha inoltre ribadito l’impegno dei Carabinieri nel dialogo con i giovani: “Collaboriamo con scuole e insegnanti per diffondere la cultura della legalità, fondamentale per prevenire situazioni di rischio” .