Tombolo: viola l'allontanamento dalla famiglia, 70enne marocchino in manette

La violazione di un ordine di protezione emesso dal Tribunale di Padova, nel contesto di una separazione giudiziale, è costata l’arresto a un uomo di 70 anni di origine marocchina, già noto alle forze dell’ordine. L’episodio è avvenuto nel pomeriggio di martedì 26 marzo, quando il settantenne, appena ricevuta la notifica del provvedimento da parte del Tribunale, ha deciso di recarsi presso la Stazione dei Carabinieri per chiedere chiarimenti.

Una volta compreso l'iter della decisione del Giudice, l’uomo ha accusato un malore e, dopo essere stato soccorso e trasportato al Pronto Soccorso, è stato dimesso con l'indicazione di seguire le prescrizioni giudiziarie. Tuttavia, al suo rientro a casa, una scoperta inquietante ha suscitato l’attenzione delle forze dell’ordine. I familiari, infatti, avevano rinvenuto sotto una tettoia due bombole del gas e una tanica di benzina, mai viste prima e potenzialmente pericolose.

Intervenuti tempestivamente sul posto, i Carabinieri hanno messo in sicurezza l’abitazione e, dopo il ritorno dell’uomo dall'ospedale, lo hanno interrogato. Alla domanda di rispettare l’ordine del Giudice, l’uomo ha dichiarato di non voler ottemperare alla decisione, provocando così il suo arresto immediato. Il Sostituto Procuratore di turno è stato prontamente avvisato e ha disposto il trasferimento del settantenne presso le camere di sicurezza del Comando Compagnia Carabinieri di Cittadella, in attesa dell’udienza di convalida che si è svolta questa mattina.

Nel corso dell’udienza, il Giudice ha convalidato l'arresto e ha disposto il divieto di dimora nel comune di Tombolo.