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Cronaca
28.03.2025 - 09:35
Il sindaco di Pieve di Soligo Stefano Soldan ha deciso di rimuovere le macchinette del caffè dal municipio e dalla biblioteca, scatenando una forte discussione e suscitando opinioni contrastanti in tutta la comunità. La misura è stata presa a seguito di lamentele da parte di alcuni cittadini riguardo al rumore e alle conversazioni ad alta voce dei dipendenti comunali, che avrebbero disturbato coloro che si recano agli sportelli per svolgere pratiche amministrative.
Secondo Soldan, nonostante i ripetuti richiami ai dipendenti per ridurre il volume delle conversazioni e accorciare i tempi delle pause, il comportamento non è migliorato, portando infine alla decisione di eliminare le macchinette. Il sindaco ha sottolineato che il provvedimento mira a ridurre i disagi per i cittadini, che rischiano di essere disturbati dai rumori mentre svolgono attività al Comune e in biblioteca.
La reazione dei sindacati non si è fatta attendere: considerano il provvedimento eccessivo, in quanto punisce l'intera categoria per le azioni di pochi. Hanno chiesto al sindaco di rivedere la sua decisione, ma Soldan sembra determinato, proponendo di indirizzare i dipendenti verso i bar locali per le loro pause, purché timbrino regolarmente il cartellino all'ingresso e all'uscita.
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