Treviso, polizia di Stato: rimpatriato pregiudicato per spaccio di stupefacenti

Espulso e accompagnato alla frontiera un 39enne con condanne definitive per spaccio

Aurora Ricci

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29.03.2025 - 12:22

Treviso, polizia di Stato: rimpatriato pregiudicato per spaccio di stupefacenti

Nell’ambito delle attività di contrasto all’immigrazione irregolare e di rimpatrio di soggetti ritenuti socialmente pericolosi, la Polizia di Stato di Treviso ha eseguito il rimpatrio di un cittadino straniero classe 1986, con precedenti penali per spaccio di sostanze stupefacenti. Il provvedimento è stato disposto dal Questore di Treviso, Alessandra Simone, a seguito della sentenza di espulsione emessa dal Prefetto. L’uomo, entrato in Italia nel 2007, aveva ricevuto negli anni due condanne definitive per spaccio di cocaina a Treviso. La prima risale al 2019, quando gli era stata inflitta una pena di sette mesi di reclusione. La seconda, più recente, è del 2023, anno in cui è stato condannato in via definitiva a tre anni di carcere. A seguito delle condanne, gli erano stati negati sia il permesso di soggiorno sia il riconoscimento della protezione internazionale. Nella giornata di ieri, in esecuzione del provvedimento del Questore, la Polizia di Stato ha accompagnato l’uomo all’aeroporto di Bologna, da dove è stato imbarcato su un volo con destinazione finale Lagos. La Polizia di Stato continuerà a rafforzare le attività di prevenzione e controllo del territorio, con l’obiettivo di rimpatriare stranieri irregolari e non integrati nel tessuto sociale.

Il provvedimento è stato disposto dal Questore di Treviso, Alessandra Simone, a seguito della sentenza di espulsione emessa dal Prefetto. L’uomo, entrato in Italia nel 2007, aveva ricevuto negli anni due condanne definitive per spaccio di cocaina a Treviso. La prima risale al 2019, quando gli era stata inflitta una pena di sette mesi di reclusione. La seconda, più recente, è del 2023, anno in cui è stato condannato in via definitiva a tre anni di carcere.

A seguito delle condanne, gli erano stati negati sia il permesso di soggiorno sia il riconoscimento della protezione internazionale.

Nella giornata di ieri, in esecuzione del provvedimento del Questore, la Polizia di Stato ha accompagnato l’uomo all’aeroporto di Bologna, da dove è stato imbarcato su un volo con destinazione finale Lagos.

La Polizia di Stato continuerà a rafforzare le attività di prevenzione e controllo del territorio, con l’obiettivo di rimpatriare stranieri irregolari e non integrati nel tessuto sociale.