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Cronaca
29.03.2025 - 13:42
Credevano di farla franca rubando una bicicletta elettrica a Chioggia, ma non avevano fatto i conti con il GPS installato sul mezzo. Due giovani tunisini di 18 anni, senza fissa dimora e già noti alle forze dell’ordine, sono stati denunciati dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Piove di Sacco per ricettazione e porto ingiustificato di armi improprie.
L’episodio è avvenuto nella mattinata del 28 marzo. La vittima, un 22enne, ha scoperto il furto della sua bicicletta elettrica e, grazie al localizzatore GPS collegato al suo cellulare, è riuscito a individuarla nei pressi della stazione ferroviaria di Piove di Sacco. Senza perdere tempo, ha allertato il 112 mentre si dirigeva sul posto.
La Centrale Operativa ha immediatamente inviato una pattuglia che ha individuato il veicolo con uno dei due giovani in sella. Fermati e messi di fronte all’evidenza, i due non hanno saputo fornire spiegazioni plausibili. Durante la perquisizione, sono stati trovati in possesso di arnesi da scasso e di un’altra bicicletta, sulla quale sono in corso accertamenti per verificarne la provenienza.
Il mezzo rubato è stato restituito al legittimo proprietario, mentre gli oggetti sequestrati saranno utilizzati come prove nel procedimento giudiziario. I due denunciati dovranno rispondere delle accuse davanti all’Autorità Giudiziaria di Padova.
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