Padova, 16enne trovato con eroina: la polizia smantella una rete di spaccio giovanile

Nei giorni tra il 23 e il 29 marzo, gli agenti delle Volanti e della Squadra Mobile hanno messo a segno una serie di arresti contro una rete criminale attiva nel traffico di droga, dando un colpo importante alla criminalità straniera operante a Padova. Tra i fermati, un ragazzo di soli 16 anni, trovato in possesso di eroina, ha suscitato particolare preoccupazione.

L'operazione ha visto l'arresto di quattro stranieri, tra cui un 27enne gambiano, un sedicenne tunisino, un 35enne tunisino e un 32enne tunisino. I dettagli delle operazioni sono emblematici di un fenomeno che sta crescendo: il traffico di sostanze stupefacenti gestito da gruppi sempre più giovani e intraprendenti.

In un intervento di routine sabato 29 marzo, gli agenti della Squadra Mobile hanno sorpreso un sedicenne che, mentre si aggirava nei pressi di un condominio in via Di Nanni, ha nascosto due scatole magnetiche contenenti 21 grammi di eroina sotto una cassetta delle lettere. Il giovane, in sella a una bicicletta, ha tentato di nascondere la sostanza, ma è stato fermato prontamente. L'arresto del minorenne è stato un segno chiaro di come la criminalità giovanile stia infiltrandosi nei sistemi di distribuzione della droga, anche in modo metodico, come accaduto con il padre, precedentemente arrestato con ingenti quantità di eroina.

Il 23 marzo, durante un controllo in via Po, un tunisino di 32 anni ha cercato di opporsi agli agenti, aggredendoli e tentando di fuggire. Arrestato per resistenza e lesioni, è risultato essere senza fissa dimora e con numerosi precedenti. Il 27 marzo, un altro tunisino, sorpreso a bordo di un'auto rubata, è stato arrestato per possesso di carte di credito rubate e per ricettazione.

Le operazioni continuano, segnando un'importante vittoria contro il traffico di droga e la criminalità. Il 27enne gambiano, arrestato per spaccio, è stato oggetto di misure severe da parte della giustizia, con un obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria. La Questura di Padova, sotto la guida del questore Marco Odorisio, non abbassa la guardia e continua a combattere contro il crimine che si nasconde nei quartieri più tranquilli della città.