Pregiudicata 28enne rinviata a giudizio per l’assalto al negozio Petrin

Una rapina fulminea in pieno centro, sotto gli occhi dei passanti, e ora il processo. Samanta Halilovic, 28 anni, è stata rinviata a giudizio con l’accusa di concorso in rapina aggravata. La giovane, nomade e residente a Montebelluna, dovrà comparire davanti ai giudici a giugno per rispondere dell’aggressione ai danni della titolare del negozio di abbigliamento "Petrin" di Treviso.

I fatti risalgono alla mattina del 7 settembre scorso, quando Halilovic, insieme a due complici minorenni, ha messo a segno il colpo nel cuore di Treviso. I tre sono entrati nel negozio fingendosi clienti, poi improvvisamente hanno aggredito la titolare, Alessandra Petrin, rubandole 150 euro dal portafoglio. La donna ha cercato disperatamente di riavere il denaro, ma è stata nuovamente spintonata prima che i rapinatori fuggissero a piedi per le vie del centro.

La 28enne, già nota alle forze dell’ordine, era stata arrestata poco dopo e sottoposta agli arresti domiciliari. Ora dovrà affrontare il processo, mentre per i due complici minorenni la Procura Minorile di Venezia procederà separatamente.