Vicenza, tentativo di rapina a Ponte di Nanto: il gioielliere spara e mette in fuga i ladri

A Ponte di Nanto, nel vicentino, si è verificato un nuovo tentativo di rapina nella gioielleria di proprietà di Robertino Zancan. Svegliato dal sistema d'allarme, il titolare ha raggiunto la sua azienda orafa e ha sparato alcuni colpi di pistola per scoraggiare i malviventi. Questo episodio richiama alla mente quanto accaduto nel febbraio 2015, quando Graziano Stacchio, benzinaio della zona, intervenne armato durante un assalto alla stessa gioielleria, uccidendo uno dei rapinatori. 

Questa volta, il piano dei ladri era orchestrato da una banda composta da dieci individui mascherati, come mostrano le immagini delle telecamere di sorveglianza. I malviventi si sono introdotti nell'azienda passando per una pista ciclabile vicina e utilizzando la fiamma ossidrica per tagliare le inferriate. Robertino Zancan, avvisato dall'allarme, ha raggiunto l'area e, da una posizione sicura all'esterno dell'edificio, ha aperto il fuoco per far desistere i rapinatori. La banda è fuggita rapidamente, lasciando dietro di sé danni pari a migliaia di euro.

Sul luogo dell'accaduto sono intervenuti immediatamente le guardie giurate e i carabinieri.