Tre siriani arrestati al Canova dalla Polizia di Frontiera

Tre siriani arrestati all’aeroporto di Treviso per possesso di documenti falsi. I tre, due ragazzi di 21 anni e uno di 24, avevano cercato di imbarcarsi su un volo diretto a Bruxelles confondendosi tra i passeggeri nella fase di imbarco.

L’intervento è avvenuto nei giorni scorsi presso lo scalo “Antonio Canova” di Treviso, dove gli agenti della Polizia di Frontiera, nell’ambito dell’attività rafforzata di contrasto all’immigrazione irregolare, hanno bloccato i tre giovani dopo aver riscontrato irregolarità nei loro documenti di viaggio.

Secondo quanto riferito dalla Questura, i tre cittadini siriani erano entrati in Italia dalla Grecia, riuscendo a superare i controlli dell’aeroporto di Atene con documenti falsi apparentemente rilasciati dalle autorità greche. Una volta arrivati a Treviso, hanno tentato di replicare lo stratagemma, ma i controlli effettuati dagli agenti italiani hanno evidenziato la contraffazione dei documenti, confermata da successive verifiche tecniche.

I tre sono stati arrestati in flagranza di reato e portati negli uffici della Polizia di Frontiera, dove hanno ammesso di voler raggiungere il Belgio per ragioni economiche.