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Cronaca
06.04.2025 - 14:00
La comunità di Marghera è stata scossa da una tragedia, che ha lasciato tutti senza parole. Venerdì 4 aprile, Tanvir Mir, un ragazzo di soli 15 anni, è stato trovato privo di vita nel suo letto, gettando nello sconforto la famiglia, gli amici e l'intero quartiere. La sua morte improvvisa ha sollevato interrogativi e preoccupazioni, mentre i genitori e i compagni di scuola cercano di fare i conti con una perdita così devastante.
Tanvir era uno studente della scuola secondaria di primo grado Luigi Einaudi, noto per la sua vitalità e il suo spirito sportivo. Giocava a calcio ogni sabato con gli amici, non fumava e non aveva mai manifestato problemi di salute significativi. Anche durante il Ramadan, che seguiva con dedizione, non aveva mostrato segni di malessere. La sua assenza a scuola quel venerdì mattina non aveva destato preoccupazioni immediate, complice anche uno sciopero in corso. Tuttavia, quando i genitori non lo hanno visto rientrare nel pomeriggio, l'angoscia ha preso il sopravvento.
Alle 14:00 i genitori di Tanvir, preoccupati per il suo mancato ritorno, sono entrati nella sua stanza. Il giovane giaceva immobile nel letto e, nonostante i tentativi disperati di svegliarlo, non ha dato segni di vita. I soccorsi sono stati chiamati immediatamente, ma ogni sforzo di rianimazione si è rivelato vano. Il corpo di Tanvir era ormai freddo, e la realtà della sua morte ha colpito come un fulmine a ciel sereno.
La causa della morte di Tanvir rimane avvolta nel mistero, ma non è stata disposta l'autopsia. Gli inquirenti non escludono un possibile scompenso cardiaco, ma l'assenza di una storia medica pregressa complica ulteriormente le indagini. La comunità è in attesa di ulteriori accertamenti che possano fare luce su questa tragedia inspiegabile. Nel frattempo, i genitori, sconvolti dal dolore, ricordano il figlio come un ragazzo sano e sereno, la cui vita è stata spezzata troppo presto.
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