Fuga a fari spenti nella zona industriale dopo la tentata rapina

Provavano a rapinare uno studio dentistico di Occhiobello, incastrati da un controllo stradale

Adamo Chiesa

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07.04.2025 - 17:58

Carabinieri

Due uomini, rispettivamente di 28 e 24 anni, sono stati denunciati alla procura di Rovigo con l'accusa di tentato furto aggravato e possesso ingiustificato di strumenti da scasso. Il fatto è avvenuto nella notte tra il 6 e il 7 aprile nella zona industriale di Occhiobello, in provincia di Rovigo. Durante il pattugliamento notturno, i carabinieri della Radiomobile di Castelmassa hanno notato un'auto che si allontanava a fari spenti e ad alta velocità. Il comportamento sospetto ha spinto i militari a seguire il veicolo e a procedere al fermo. A bordo si trovavano un 28enne residente a Crespino e un 24enne originario della provincia di Ancona. Durante la perquisizione, i carabinieri hanno rinvenuto diversi arnesi da scasso, poi sequestrati. Contestualmente, dalla centrale operativa è giunta la segnalazione di un tentato furto avvenuto pochi minuti prima proprio nei pressi della zona dove era stata intercettata l’auto: si trattava di una clinica odontoiatrica, dove ignoti avevano cercato di forzare la porta d'ingresso. Il tentativo è fallito grazie all’attivazione dell’allarme, che ha costretto i ladri alla fuga. Le indagini sono tuttora in corso per accertare il reale coinvolgimento dei due sospettati nella tentata irruzione e per escludere eventuali complici.

Durante il pattugliamento notturno, i carabinieri della Radiomobile di Castelmassa hanno notato un'auto che si allontanava a fari spenti e ad alta velocità. Il comportamento sospetto ha spinto i militari a seguire il veicolo e a procedere al fermo. A bordo si trovavano un 28enne residente a Crespino e un 24enne originario della provincia di Ancona.

Durante la perquisizione, i carabinieri hanno rinvenuto diversi arnesi da scasso, poi sequestrati. Contestualmente, dalla centrale operativa è giunta la segnalazione di un tentato furto avvenuto pochi minuti prima proprio nei pressi della zona dove era stata intercettata l’auto: si trattava di una clinica odontoiatrica, dove ignoti avevano cercato di forzare la porta d'ingresso. Il tentativo è fallito grazie all’attivazione dell’allarme, che ha costretto i ladri alla fuga.

Le indagini sono tuttora in corso per accertare il reale coinvolgimento dei due sospettati nella tentata irruzione e per escludere eventuali complici.