Paolo Fontana, sessantenne dirigente sportivo di Campodoro, finisce a processo per aver aggredito un giornalista durante un episodio avvenuto al termine della partita Camisano-Arcella del 2021. La Procura di Vicenza ha avviato il procedimento legale, e la prima udienza è fissata per il 17 giugno prossimo.
L’imputato, ex dirigente del Camisano Calcio, è stato citato a giudizio con le accuse di violenza privata e lesioni personali nei confronti del giornalista Marco Marini, collaboratore del Giornale di Vicenza. L'episodio, che ha visto Marini riportare una frattura del setto nasale e dieci giorni di prognosi, ha suscitato un ampio dibattito sulla libertà di stampa. Il Sindacato Giornalisti Veneto si costituirà parte civile, a difesa della professione, e sarà rappresentato dall’avvocato Orietta Baldovin.
Il fatto risale al 9 maggio 2021, quando al termine della partita di Eccellenza tra Camisano e Arcella (con il punteggio di 0-2), Marini si stava preparando a raccogliere dichiarazioni per il suo articolo. Durante questo momento, Fontana avrebbe iniziato a insultare il giornalista, accusandolo di scrivere articoli contro la squadra. Nonostante la reazione pacata di Marini, la situazione è presto degenerata, con Fontana che, avvicinandosi minacciosamente, lo ha colpito al volto con un pugno o una manata, procurandogli un trauma facciale e una frattura del setto nasale.
Subito dopo l’aggressione, Fontana avrebbe minacciato Marini, intimandogli di non farsi più vedere. Il cronista è stato soccorso da un medico e accompagnato in ospedale per ricevere le cure necessarie.