Bimbe molestate da un vicino, 50enne a processo a Treviso

Si è aperto questa mattina, 11 aprile, davanti alla Corte d’Assise, il processo a carico di un 50enne residente nell’hinterland trevigiano, accusato di gravi abusi sessuali su due bambine di 7 e 10 anni. I fatti contestati risalirebbero al periodo tra febbraio e aprile del 2020. L’uomo, all’epoca dei presunti abusi, era diventato un volto familiare per le due famiglie, grazie ai rapporti nati a scuola e nel quartiere.

L’indagine era stata avviata a seguito di due segnalazioni distinte, ma pressoché identiche, presentate dalla pediatra che aveva raccolto le confidenze delle bambine e delle rispettive madri. Secondo quanto emerso, il 50enne – impiegato nel settore dell’accoglienza a Venezia – avrebbe approfittato del rapporto di fiducia instaurato per palpare e baciare le piccole, in più occasioni, durante le visite tra famiglie.

Il procedimento giudiziario era inizialmente iniziato nel dicembre 2023 davanti al collegio ordinario, ma la giovane età di una delle vittime - appena 7 anni all'epoca dei fatti - ha comportato il trasferimento della competenza alla Corte d'Assise, competente per i reati più gravi

L'udienza di oggi si è aperta con una questione preliminare sollevata dal legale della parte civile, l'avvocato Damiano Danesin, che ha contestato l'ammissibilità di alcuni testimoni chiamati dalla difesa: eccezione accolta dai giudici.

La prossima udienza è fissata per il 7 luglio. La sentenza, salvo rinvii, è attesa per il mese di ottobre.