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Cronaca
13.04.2025 - 15:24
Foto di repertorio
Un episodio di violenza inaudita a Mestre, dove una bambina di soli 11 anni è stata vittima di un'aggressione sessuale. L'orrore si è consumato in viale San Marco, dove la piccola è stata seguita fino a casa e brutalmente aggredita. L'uomo accusato di questo crimine è Massimiliano Mulas, 45 anni, ora in custodia cautelare. Le indagini, condotte con tempestività dai carabinieri, hanno permesso di identificare e arrestare il presunto colpevole grazie anche alle immagini delle telecamere di sorveglianza disseminate in città.
L'incidente è avvenuto giovedì scorso, mentre la bambina stava probabilmente tornando a casa dopo un'attività extrascolastica. Non ha avuto il tempo di reagire: forse spinta e immobilizzata, è stata sopraffatta dall'aggressore. Le sue urla disperate hanno attirato l'attenzione di alcuni passanti, che hanno messo in fuga l'uomo, permettendo così alla piccola di ricevere i primi soccorsi. L'allarme è stato immediato, e i carabinieri si sono precipitati sul posto per avviare le indagini senza perdere un attimo prezioso.
L'episodio ha sollevato un'ondata di paura e preoccupazione tra i residenti del quartiere.
Le indagini proseguono per chiarire tutti i dettagli dell'aggressione, mentre le autorità locali si interrogano su come migliorare la sicurezza nel quartiere. L'arresto di Massimiliano Mulas rappresenta un sollievo per la comunità, ma non cancella il trauma subito dalla giovane vittima e dai suoi cari.
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