Padova, salvato dall’orrore: il bimbo sopravvissuto alle sevizie del padre è fuori pericolo

Il neonato era stato maltrattato per ottenere sussidi statali

Stefano Gabbiano

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14.04.2025 - 11:18

Vicenza, salvato dall’orrore: il bimbo sopravvissuto alle sevizie del padre è fuori pericolo

Foto di repertorio

Ha finalmente trovato un rifugio sicuro il bambino che, a soli cinque mesi, era stato vittima di crudeli maltrattamenti da parte del padre. Il piccolo è ora fuori pericolo, ha superato il lungo calvario clinico nell'Ospedale di Padova ed è stato accolto, insieme al fratello più grande, in una struttura protetta. A prendersene cura sono i Servizi Sociali, che ne tutelano quotidianamente il benessere e la crescita. Il padre, un giovane di 22 anni, era stato arrestato il 30 ottobre scorso con l'accusa di aver ripetutamente seviziato il figlio per simulare una disabilità e accedere così a sussidi economici destinati alle famiglie con minori invalidi. Secondo gli inquirenti, gli abusi sarebbero iniziati fin dalla nascita del neonato e si sarebbero protratti per mesi, fino al ricovero del bambino in una struttura sanitaria. Le indagini della procura stanno per concludersi. Restano da acquisire le ultime perizie mediche, fondamentali per stabilire con precisione l’entità dei danni provocati dalle violenze. Intanto, il padre si trova agli arresti domiciliari in un’abitazione di proprietà della famiglia, nel territorio vicentino, e gli è stata revocata la potestà genitoriale. La madre, che secondo gli investigatori non risulta coinvolta nei maltrattamenti, non ha al momento riottenuto l’affido dei figli. I due fratellini sono ora al sicuro, e il più piccolo, dopo mesi difficili, ha finalmente ritrovato la salute.

Ha finalmente trovato un rifugio sicuro il bambino che, a soli cinque mesi, era stato vittima di crudeli maltrattamenti da parte del padre. Il piccolo è ora fuori pericolo, ha superato il lungo calvario clinico nell'Ospedale di Padova ed è stato accolto, insieme al fratello più grande, in una struttura protetta. A prendersene cura sono i Servizi Sociali, che ne tutelano quotidianamente il benessere e la crescita.

Il padre, un giovane di 22 anni, era stato arrestato il 30 ottobre scorso con l'accusa di aver ripetutamente seviziato il figlio per simulare una disabilità e accedere così a sussidi economici destinati alle famiglie con minori invalidi. Secondo gli inquirenti, gli abusi sarebbero iniziati fin dalla nascita del neonato e si sarebbero protratti per mesi, fino al ricovero del bambino in una struttura sanitaria.

Le indagini della procura stanno per concludersi. Restano da acquisire le ultime perizie mediche, fondamentali per stabilire con precisione l’entità dei danni provocati dalle violenze. Intanto, il padre si trova agli arresti domiciliari in un’abitazione di proprietà della famiglia, nel territorio vicentino, e gli è stata revocata la potestà genitoriale.

La madre, che secondo gli investigatori non risulta coinvolta nei maltrattamenti, non ha al momento riottenuto l’affido dei figli. I due fratellini sono ora al sicuro, e il più piccolo, dopo mesi difficili, ha finalmente ritrovato la salute.