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Chiede 70 euro per restituire un cellulare rubato: arrestato a Montebelluna

Colto in flagrante dai Carabinieri mentre tentava l’estorsione

Chiede 70 euro per restituire un cellulare rubato: arrestato a Montebelluna

Le forze dell'ordine al lavoro

Un tentativo di estorsione si è concluso con un arresto in flagranza nel cuore di Montebelluna. Protagonista un uomo di 28 anni, di origine marocchina, senza una residenza stabile e con precedenti penali alle spalle. È stato bloccato dai Carabinieri mentre cercava di estorcere denaro a un operaio bellunese in cambio della restituzione del telefono cellulare che gli era stato sottratto con la forza la sera precedente.

La vicenda si è sviluppata in poche ore. Dopo aver subito la rapina, la vittima – un 45enne residente in provincia di Belluno – è stata contattata dallo stesso aggressore, che gli ha proposto di incontrarsi nel pomeriggio di domenica in centro a Montebelluna. La richiesta era chiara: 70 euro in contanti in cambio del telefono rubato.

Allertati tempestivamente, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Montebelluna hanno organizzato un intervento immediato, sorprendendo l’uomo nel momento esatto dello scambio. Il telefono è stato recuperato e riconsegnato al legittimo proprietario.

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