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Cronaca
15.04.2025 - 09:29
Le forze dell'ordine al lavoro
Un blitz rapido e coordinato ha portato all’arresto di un 32enne agricoltore residente nella Bassa Padovana, già noto alle forze dell’ordine, trovato in possesso non solo di droga pronta per lo spaccio, ma anche di un ordigno artigianale.
L’operazione, condotta nel pomeriggio del 10 aprile dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Este, con il supporto della Stazione di Montagnana e dell’unità cinofila di Torreglia, è scattata dopo alcuni giorni di osservazione. I militari avevano infatti notato strani movimenti di una vecchia utilitaria, ritenendo potesse essere usata per trasportare stupefacenti.
Il sospettato è stato intercettato lungo la SR10 mentre rientrava dal Veronese. Durante il controllo, e successiva perquisizione personale, del veicolo e dell’abitazione, sono emersi elementi che hanno confermato i sospetti degli inquirenti.
Nascosti in diversi punti della casa e in un deposito adiacente, i militari hanno rinvenuto:
62 grammi di cocaina suddivisi in tre involucri;
200 grammi circa di hashish;
400 grammi di sostanza da taglio;
un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento;
un ordigno artigianale, composto da un tubo a “L” contenente polvere pirica, una vite e un bullone, con tanto di miccia;
altri 160 grammi di polvere pirica, custoditi in un sacchetto.
Per il 32enne, oltre all’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, si aggiunge quella ben più grave di detenzione di materiale esplosivo.
L’uomo è stato trasferito nella Casa Circondariale di Rovigo in attesa dell’udienza di convalida, che si è svolta nella mattinata odierna. Su richiesta della Procura della Repubblica di Rovigo, il giudice ha convalidato l’arresto e disposto nei suoi confronti la misura cautelare degli arresti domiciliari.
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