Furto in stazione a Conegliano: scatta il Foglio di Via per due 22enni marocchini

Rubano un cellulare dentro la stazione ferroviaria: denunciati e banditi dalla città per tre anni

Adamo Chiesa

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16.04.2025 - 15:28

Il luogo del furto

Due 22enni marocchini già noti alle forze dell'ordine sono stati denunciati dalla Polizia di Stato per furto aggravato in concorso e colpiti da un provvedimento di allontanamento obbligatorio dal comune di Conegliano, disposto dal Questore di Treviso, Alessandra Simone, a seguito del furto di un telefono cellulare nel bar della stazione ferroviaria. L’episodio è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri. La vittima, un uomo di 29 anni, si trovava nel bar della stazione quando è stato avvicinato da uno dei due giovani, che lo ha abbracciato con un gesto apparentemente amichevole. Un attimo dopo, il cellulare che aveva nella giacca era già stato sfilato e consegnato con rapidità al complice, pronto a dileguarsi insieme a lui verso l’esterno della stazione. Accortosi poco dopo del furto subito, il ventinovenne ha allertato immediatamente la Polizia. Sul posto sono intervenuti gli agenti del Posto di Polizia Ferroviaria e del Commissariato di Conegliano, che, grazie anche alla collaborazione del personale presente, sono riusciti a individuare e fermare i due sospetti nei pressi di una vicina fermata dell’autobus. Determinante si è rivelata la visione delle immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza dello scalo ferroviario, che hanno confermato il racconto della vittima e incastrato i responsabili. Per entrambi è scattata la denuncia per furto aggravato in concorso, oltre alla misura preventiva del Foglio di Via obbligatorio: i due non potranno rientrare a Conegliano per i prossimi tre anni. Il provvedimento, notificato direttamente negli uffici della Polizia Ferroviaria, rientra nell’ambito delle attività di prevenzione e contrasto ai reati predatori messe in atto dalla Questura di Treviso, a tutela della sicurezza nei luoghi pubblici e, in particolare, negli snodi ferroviari del territorio.

L’episodio è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri. La vittima, un uomo di 29 anni, si trovava nel bar della stazione quando è stato avvicinato da uno dei due giovani, che lo ha abbracciato con un gesto apparentemente amichevole. Un attimo dopo, il cellulare che aveva nella giacca era già stato sfilato e consegnato con rapidità al complice, pronto a dileguarsi insieme a lui verso l’esterno della stazione.

Accortosi poco dopo del furto subito, il ventinovenne ha allertato immediatamente la Polizia. Sul posto sono intervenuti gli agenti del Posto di Polizia Ferroviaria e del Commissariato di Conegliano, che, grazie anche alla collaborazione del personale presente, sono riusciti a individuare e fermare i due sospetti nei pressi di una vicina fermata dell’autobus.

Determinante si è rivelata la visione delle immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza dello scalo ferroviario, che hanno confermato il racconto della vittima e incastrato i responsabili. Per entrambi è scattata la denuncia per furto aggravato in concorso, oltre alla misura preventiva del Foglio di Via obbligatorio: i due non potranno rientrare a Conegliano per i prossimi tre anni.

Il provvedimento, notificato direttamente negli uffici della Polizia Ferroviaria, rientra nell’ambito delle attività di prevenzione e contrasto ai reati predatori messe in atto dalla Questura di Treviso, a tutela della sicurezza nei luoghi pubblici e, in particolare, negli snodi ferroviari del territorio.