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Lotta allo spaccio

Spaccio nella Bassa: 38enne marocchino sorpreso con oltre un etto di cocaina, arrestato

Controllo antidroga a Borgo Veneto: nascondeva le dosi nella giacca. Una perquisizione a domicilio rivela attrezzi da spaccio

Foto del materiale sequestrato

Foto del materiale sequestrato

Nella tarda serata di lunedì 14 aprile, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Este (PD) hanno arrestato un cittadino marocchino di 38 anni, domiciliato in un comune del basso vicentino, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

L’arresto è avvenuto durante un controllo stradale sulla Strada Regionale 10, nei pressi del centro commerciale “Megliadino”, a Borgo Veneto. I militari hanno fermato un’auto di grossa cilindrata con a bordo due cittadini marocchini. Mentre il conducente è risultato estraneo ai fatti, il passeggero ha insospettito gli agenti per il suo evidente nervosismo e per il fatto che teneva costantemente la mano destra all’interno della giacca.

Sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di circa 138 grammi di cocaina: oltre 37 grammi già suddivisi in 56 dosi pronte per la vendita, e circa 100 grammi conservati in un unico involucro. La successiva perquisizione domiciliare ha portato al rinvenimento di sostanze da taglio e materiale per il confezionamento delle dosi.

L’uomo è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Compagnia dei Carabinieri di Este, in attesa dell’udienza di convalida prevista per il pomeriggio odierno. Su richiesta della Procura della Repubblica di Rovigo, il giudice ha convalidato l’arresto e disposto il divieto di dimora nella regione Veneto.

Il procedimento è attualmente nella fase delle indagini preliminari. Si precisa che l’indagato è da ritenersi innocente fino a eventuale condanna definitiva, come previsto dall’ordinamento giudiziario italiano.

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